Come valutare l’effettiva presenza dell’helicobacter?
E’ importante specificare come la maggior parte delle persone ne sia portatrice ( si stima che circa il 60% della popolazione italiana ne sia colpito), ma il giusto equilibrio tra potere patogeno del microrganismo (il potere patogeno è la capacità del batterio di attecchire l'organismo ospite moltiplicandosi e producendo danni) e difese immunitarie del soggetto colpito evitano che il batterio provochi disturbi. Coloro che sono caratterizzati da una forte immunodeficienza sono particolarmente esposti all’helicobacter.
Svolgi l'esame dell'helicobacter in Farmacia:
Grazie a medicorner la Farmacia diventa il primo presidio di sanità leggera presente in Farmacia. Potrai svolgere diverse analisi del sangue ed esami diagnostici. Tra questi anche il test per rilevare la presenza dell'helicobacter.
Come migliorare la propria alimentazione?
Una corretta alimentazione e qualche attenzione particolare possono aiutare le persone affette da helicobacter a migliorare la propria condizione.
Consigli alimentari:
- Masticare lentamente: masticare con calma i cibi favorisce una corretta digestione. Evitate di mangiare in fretta e dedicate il giusto tempo ai pasti della giornata.
- Non mangiare dosi eccessive di cibo: l’eccesso di cibo stimola una sovrapproduzione di succhi gastrici e causa una maggiore pressione sullo stomaco provocando reflusso gastrico.
- Non saltare i pasti: non eccedere nel cibo è buona abitudine, ma allo stesso tempo evitate di saltare i pasti. Il cibo nello stomaco permette di assorbire degli acidi che lo stomaco stesso secerne periodicamente. Almeno 5 pasti al giorno.
- Fare attività motoria quasi tutti i giorni. Una regolare attività motoria di 30 minuti mantiene il corpo sano ed efficiente.
Helicobacter Pylori, dieta: quali alimenti preferire?
Nella propria dieta sarebbe meglio prediligere alcuni cibi:
- Carni bianche e pesce magro
- Verdure e frutta
- Minestroni o zuppe
- Yogurt magro e latte parzialmente scremato
- Prosciutto cotto sgrassato
- Formaggi magri
- Pane e pasta
Sarebbe meglio utilizzare cotture che non appesantiscano i cibi, come cottura a vapore, alla griglia o bollitura.
Cibi da evitare:
- Alcool, bibite gassate e cioccolata poiché tendono a far refluire i succhi gastrici
- Carni e pesci grassi
- Piatti molto spezzati o piccanti
- Cibi in scatola
- Cibi fritti
- Il caffè e il tè
- Alimenti troppo caldi o troppo freddi
- Cibi salati: insaccati, cibi affumicati e molti formaggi aumentano la secrezione gastrica
Un esempio di dieta giornaliera:
Colazione: bere del latte, sempre parzialmente scremato, accompagnato da qualche fetta di pane su cui è possibile spalmare della marmellata di frutta o del formaggio magro.
Spuntino della mattina o del pomeriggio: come spuntino è consigliabile mangiare yogurt magro o frutta.
Pranzo: un possibile pranzo potrebbe essere composto pasta condita con olio extravergine di oliva oppure da carne o pesce magro accompagnato da verdure cotte o crude.
Cena: la cena infine deve essere leggera, per esempio composta da bresaola accompagnata da verdura cotta e un formaggio magro, come la ricotta.